Partito il Progetto InnovaBIOzoo (mis 16.1 del PSR 2020) che vede il Biodistretto della Val di Vara come capofila di un partenariato composto dal CRPA di Reggio Emilia (Centro per la Ricerca delle Produzioni Animali), da FIRAB (Fondazione per la Ricerca in Agricoltura Biologica e Biodinamica), da AIAB Liguria e da due aziende pilota della Valle: Semenza Andrea e Monte Gottero sa.
I lavori sono iniziati a Febbraio 2021 e termineranno il 31 Luglio 2022. Il progetto interamente finanziato da Regione Liguria e inserito nel circuito Europeo PEI-AGRI (Partenariato per l’innovazione) fornirà possibilità di confronto con Aziende Agricole e centri di ricerca europei su tematiche affini agli obiettivi del nostro progetto.
Per informazioni Biodistretto 0187-842944, mail presidente@biodistrettovaldivara.it
Il progetto verte su due direttrici principali:
- Valutare la convenienza delle composting barns nel contesto dell’allevamento bovino da carne in Val di Vara.
- La gestione della mandria al pascolo mediante l’uso di collari GPS per il monitoraggio del bestiame, dell’uso del pascolo e per valutare la possibilità del “virtual fencing” nelle nostre zone. Ovvero la creazione di recinti virtuali, entro cui si muove il bestiame.
Una soluzione stabulativa innovativa, sostenibile e alternativa alle cuccette
Il progetto prevede la valutazione dell’impatto dell’applicazione della tecnica di stabulazione Compost Barn sull’allevamento bovino da carne nell’area del Biodistretto della val di Vara, in alternativa alla stabulazione a cuccette. Si tratta di una soluzione permanente, con rimescolamento frequente del materiale da lettiera; il rivoltamento, attuato mediante erpicatura, favorisce l’areazione del materiale, consentendo così di ottenere una superficie più asciutta e innescando un processo aerobico che genera calore, migliora il benessere e la sanità animale, l’impatto ambientale, la qualità delle produzioni e la redditività economica.
Tale sistema, denominato “compost barn”, prevede la regolare lavorazione della lettiera allo scopo di favorire il rimescolamento e il compostaggio delle deiezioni con il materiale organico utilizzato come lettime. Il principale obiettivo di questa tecnica è il miglioramento del benessere animale, grazie all’ampia superficie di riposo sulla quale gli animali possono camminare comodamente, esprimere in modo naturale i comportamenti tipici dell’estro, sdraiarsi e alzarsi senza costrizioni e riposare nelle posture desiderate.
